1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Per me scrivere è una evasione dalla realtà, pur tuttavia romanzando fatti che accadono quotidianamente nella mia vita oppure che ho vissuto nel passato. È un modo di raccontarmi e raccontare ciò che prova la mia anima penetrando e perforando chi mi sta di fronte perché sono consapevole del fatto che chi ha il coraggio di mettersi a nudo riesce a spogliare anche chi gli sta difronte dalla maschera che indossa in quanto attraverso la lettura ciascuno può immedesimarsi senza vergogna alcuna e senza paura di essere giudicato. L'emozione che provo nello scrivere è un grande senso di libertà, come se le pareti non esistessero. Mi sento cittadina del mondo, senza confine alcuno.
Una vita segnata dalla mancanza di una famiglia vera e dalla presenza di una madre fredda e distaccata, una prostituta. La paura di crescere, di vivere, di mangiare, di scoprirsi a sua volta madre. Cosa riserva il futuro di Maria Sole, la protagonista di "Madre di me stessa", il nuovo romanzo di Nadia Battiston? Pubblicato per i tipi di BookSprint Edizioni, il romanzo, profondo e commovente, affronta la difficile tematica dell'anoressia e delle conseguenze di un ambiente familiare non sereno.